Ne capo ne coda (Denis Bengaglia) - 6c / 14 m / 5 rinvii / ****
Una via nuova subito diventata una classica! Corta ed impegnativa con un passo secco a metà. Una via che richiede forza nelle dita, buon uso dei piedi e coraggio!!.
Ci permettiamo di ricordare che in arrampicata libera la sosta, la catena, è solo l'ultimo ancoraggio da moschettonare e non da cercare di abbrancare disperatamente con le mani. Impegnativo, su questa via, il moschettonaggio della catena.
Su ali d'aquila (Marcello Ferioli) - 7a / 18 m / 9 rinvii / ****
Bellissima fessura sulla prima metà della via. Quindi movimenti fisici di braccia sul tetto. Fotogenica, spettacolare, varia ed emozionante scalata d'altri tempi.
Per il popolo (Marcello Ferioli) - 6c+ / 20 m / 10 rinvii / ***
Molto impegnativa la prima parte (in crescendo) in placca fino al tettino. Segue una facile sequenza di braccia su prese buone ma distanti.
... C'era una volta un diedro (Marcello Ferioli) - 7b / 18 m / 11 rinvii / ***
Placca con sequenze impegnative e duro tetto da superare.
Spoil me Laura (Marcello Ferioli) - / ? m / ? rinvii /
Via in fase di restauro.
Lupin e Margot (Marcello Ferioli) - 6b+ / 24 m / 12 rinvii / ***
Via entusiasmante ed impegnativa. Di dita la prima parte. Fisica e di movimento la seconda.
Nessuna chance per i deboli (Alberto Corticelli / Spiro) - 7c / 16 m / 9 rinvii / ****
Capolavoro e magnus opus di Alberto Corticelli. Linea che si muove come un serpente sullo spigolone svaso dell'estremo destro del settore. Via con movimenti dinamici che richiedono ottima coordinazione, alternati a sequenze delicate di piedi su roccia leggermente appoggiata.
Via-gioiello di Corticelli del 1986!.
Le vergini delle rocce (Marcello Ferioli) - 7c+ / 16 m / 9 rinvii / ***
Via di resistenza alla forza su biditi con movimento molto duro e fisico a 2/3.
Liberata, finora, solo da Silvano Finotti nel 2007. Grado da confermare.